venerdì 20 luglio 2012

Verdon, fascino verticale anche dal basso


di Alessia Delcré


Sono pochi i negozi (di primissima necessità) e le "attrattive turistiche", ma in estate i bar del paese si riempiono di arrampicatori che, nelle calde mattinate, si radunano con cartine e tanto entusiasmo davanti a tazze fumanti per organizzare i percorsi verticali.



Non è comunque prerogativa indispensabile essere grimpeurs per poter godere delle bellezze e delle emozioni di questo territorio. Se sprovvisti di corde e imbragature, o semplicemente amanti del trekking, consiglio un itinerario che io stessa ho percorso con famiglia a carico ("a carico" proprio nel senso letterale del termine, ovvero con bimbi piccoli portati in zaino sulla schiena).
E' il Sentier des Pêcheurs, un anello lungo 11 km con tempo di percorrenza di 4 ore circa. Si intraprende al Col de l'Olivier, sulla strada che da La Palud porta a Moustier St. Marie. Il percorso inizia a mezza quota dapprima in ombra, poi totalmente esposto per via della tipicità rocciosa. Dopo circa un'ora e mezza si scende fino al fiume, dove si può piacevolmente sostare per un pic-nic. Le acque verdi si ammirano però meglio dall'alto, quando si riprende il sentiero che costeggia le acque in leggera salita. Le tonalità di verde smeraldo e di blu profondo rapiscono gli occhi, contrastate dal bianco di alcune pareti rocciose. Un tratto di via ferrata dona all'itinerario un brivido d'avventura, ma è presto superato e si prosegue fino a giungere a prati ampi in cui pascolano alcuni ciuchini curiosi.


Altre passeggiate che si possono fare in questa zona sono proposte nella cartina qui allegata. Vediamo qualche nozione sui sentieri:
1- Plein voir 
Sentiero per escursionisti, lunghezza 7 km, durata 4 h 30 circa, dislivello 600 m.
Circuito di cresta su antiche mulattiere, con panorama sul lago di St. Croix.
2- Moustiers-La Palud
Sentiero per escursionisti esperti, lunghezza 17 km, durata 6/7 h, dislivello 900 m.
Tappa classica del tour Moustiers-Castellane, con vista dominante sui canyon.
3- Sentier des Pêcheurs
4- Sentier Bastidon con anello Maireste-La Palud-Barbin
Per escursionisti esperti, lunghezza 15 km, durata 6 h, dislivello 700 m.
Ben soleggiato, è frequentato soprattutto nella stagione fredda.
Lungo il percorso può capitare di imbattersi in branchi di camosci.
5- Découverte du Lèzard
Sentiero poco impegnativo, lunghezza variabile a seconda delle varianti, durata da 30 min. a 2h 30/4 h.
Gira intorno al Point Sublime, consentendo di scoprire la storia umana e geologica di questo territorio.
6- Grand Margès
Sentiero per escursionisti esperti, lunghezza 14 km, durata 6 h, dislivello 800 m.
Si arriva alla Cima del Grand Margès, con vista sulla piana di Canjuers. Sentiero a tratti sconnesso e con segnaletica incerta.
7- Sentier de l'Imbut
Per escursionisti esperti, lunghezza 9,5 km, durata 5 h 30, dislivello 600 m.
E' uno dei più spettacolari delle Gole: si snoda tra boschi di bossi, faggi e tassi.
In alcuni passaggi prestare attenzione al sentiero molto esposto.
8- Belvedere de Rancoumas
Per escusionisti, lunghezza 8 km (compreso ritorno), durata 4 h 30, dislivello 600 m.
Anello sul Pont du Tusset passando davanti alla falesia dell'Escales. Superba vista.

Dopo tutte queste bellezze naturali, per ultimare il viaggio consiglio anche un'escursione culturale all'affascinante paesino di Moustiers Sainte Marie, posto appena fuori dalle Gole.
Totalmente arroccato, ricco di vicoli suggestivi e di piazzette contornate da platani secolari, Moustier è un pullulare di turisti, di produzioni artigianali, di laboratori d'arte e di bonheur.
E' anche sede degli Uffici del Parco regionale del Verdon (www.parcduverdon.fr).
Abbracciato da una cinta fortificata di notevole bellezza, propone tra i suoi sentieri quello alla chiesa di Notre Dame de Beauvoir, che sovrasta il centro abitato. Da Moustiers iniziano le coltivazioni dei campi di lavanda, che verso il mese di luglio esplodono nella loro rigogliosa fioritura, colorando ettari e ettari di viola e profumando l'aria della nota fragranza provenzale.